Articoli
Il ddl Zan e la convinzione (sbagliata) di poter combattere ogni ingiustizia e ogni male sociale con il diritto penale
Pubblichiamo di seguito una riflessione sul cd. Ddl Zan “misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità”. Lo scritto è stato...
Un nuovo profilo di incostituzionalità al vaglio della Consulta: il GUP di Rimini solleva questione di legittimità costituzionale della novella preclusiva all’accesso al rito abbreviato per reati “da ergastolo”
Nota a GUP Rimini, ordinanza 19 gennaio 2021, giudice Vitolo Come prevedibile, la «querelle sulla tenuta costituzionale della nuova disciplina del rito abbreviato» è tornata all’attenzione della Corte costituzionale, seppur con riferimento al soggetto...
Caso Kabobo: quando il circo mediatico si trasforma in un assalto alla giurisdizione
Risale a tre settimane fa la notizia relativa alla rideterminazione della pena nei confronti di Adam Kabobo, cittadino ghanese che, l’11 maggio 2013, armato di piccone per le strade di Milano, uccise tre persone ferendone altre due. Il provvedimento del GIP del...
Autocertificazioni in periodo di emergenza sanitaria: il vaglio giurisdizionale del reato di falso ideologico (art. 483 c.p.)
L’attuale periodo di emergenza pandemica, che si protrae oramai da oltre un anno, ha senza dubbio alcuno "stressato" le maglie del nostro sistema normativo, evidentemente impreparato ad un simile contesto. La strenua lotta contro la diffusione del Covid-19 e le misure...
Il travagliato rapporto tra giudizio abbreviato ed ergastolo: prospettive critiche di uno sbiadito maquillage normativo
1. Premessa Quello dei rapporti tra giudizio abbreviato e delitti puniti con la pena dell’ergastolo non è tema certamente nuovo [1]. Al contrario, il difficile connubio tra l’effetto premiale del rito e la durezza del carcere a vita è stato costellato da...
Il diritto di voto in carcere: troppi limiti ad un diritto fondamentale
L’interdizione dai pubblici uffici è prevista come pena accessoria dagli articoli 28 e 29 del codice penale. L’interdizione – perpetua o temporanea – priva colui che ne è soggetto dell’elettorato attivo e passivo: questi perde il diritto di voto e di eleggibilità in...
Il “caso Alex Schwazer”, tra giustizia penale e giustizia sportiva
Di recente è tornato sotto i riflettori il caso del marciatore altoatesino Alex Schwazer, uno dei pochi talenti che l’atletica italiana è riuscita ad esibire negli ultimi anni. È ormai nota, o quasi, la sua via crucis sportiva e giudiziaria. Dopo una prima parte di...
Carceri femminili: breve itinerario tra dati e principali criticità
Come è ormai noto, il tema delle carceri e dei detenuti, oltre ad essere tristemente ignorato dalla maggior parte della classe politica, viene affrontato dai media molto poco e spesso in maniera totalmente fuorviante. Ancora meno considerata è la condizione femminile...
ll Pubblico Ministero ha calciato il rigore. Fine della trasmissione
Ospitiamo un breve e incisivo commento sulla puntata del 15 marzo del programma di Rai 3 "PresaDiretta". Oggetto della puntata è stata l'inchiesta Rinascita-Scott, coordinata dal Procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri. Per l'ennesima volta, infatti, in quella...
Se l’arresto diventa uno show. Sul caso dell’omicidio di Faenza è andata in scena l’ennesima puntata di gogna mediatica nostrana.
Il 4 marzo, Claudio Nanni e Pierluigi Barbieri sono stati arrestati. Il primo è accusato di essere il mandante dell’omicidio della moglie Ilenia Fabbri, il secondo invece di esserne l’autore materiale. E’ stato così disposto nei loro confronti un provvedimento di...
Lo spazio vitale come spazio vivibile: le Sezioni Unite si esprimono sui criteri di calcolo della cella
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con sentenza depositata lo scorso 19 febbraio, hanno posto fine all’annoso dibattito su quale sia la corretta modalità di calcolo dello spazio all’interno della cella. In seguito al riconoscimento, da parte della Corte...
La compressione della libertà d’informazione dei detenuti in 41-bis
Clicca su “Download” per visualizzare o scaricare l’articolo in PDFDownload “[…] il potere dell'autorità giudiziaria di «censurare» la corrispondenza, i libri, le riviste e qualunque contenuto informativo, sussiste solo qualora sia ravvisabile un pericolo per...
La nuova maggioranza e la riforma della prescrizione: un binomio (im)possibile?
Terminata l’esperienza di colui che in molti hanno definito il peggior Guardasigilli della storia della nostra Repubblica, restano solo le macerie. Ci si riferisce in particolar modo alla scellerata “riforma” in vigore dal 1 gennaio 2020, con la quale a decorrere...
I rischi connessi all’estensione illimitata della posizione di garanzia: il caso Appendino.
Come noto, la condanna in primo grado ad un anno e sei mesi di reclusione irrogata nei confronti di Chiara Appendino per i fatti di piazza San Carlo ha destato non poco clamore mediatico. La sindaca di Torino, che ha reso nota alla stampa l’intenzione di impugnare il...
Prima Ferrara, ora San Gimignano: prime condanne a pubblici ufficiali per reato di tortura
Dieci agenti di polizia penitenziaria del carcere di San Gimignano sono stati condannati per tortura, a causa delle violenze compiute ai danni di una persona detenuta. È la seconda volta, in pochi mesi, che dei pubblici ufficiali vengono condannati per un reato così...